martedì 4 ottobre 2011

SAUNA DI VIA PAOLO VERONESE . SET FILM DIVERSO DA CHI?

Il 16 aprile 2008 sono iniziate le riprese delle scene del film diverso da chi?
Girato interamente a Trieste con Claudia Gerini e Filippo Nigro
agli storici bagni di via veronese per la scena del massaggio ( che bello!!! io c'ero!!!)
e della sauna e il bagno in vasca .

Scene Dal Film Diverso da Chi? Slideshow: SAUNA’s trip from Friuli-Venezia Giulia, Italia to Trieste was created by TripAdvisor. See another Trieste slideshow. Create a free slideshow with music from your travel photos.



IN QUESTO LINK SI POSSONO VEDERE ALCUNE FOTO:http://www.myspace.com/502836277#!/saunadiviapaoloveronese/photos/albums/album/365597


http://www.myspace.com/502836277

Queste sono le scene girate all'interno dello stabilimento del bagno diurno e saune di via veronese a trieste.Davvero bello vedere in questo edificio storico esistente dal 1912 gli interni trasformarsi in set cinematografico.nel myspace della suna ci sono le foto dei luoghi dove hanno girato le scene.
Diverso da chi scene nella sauna di via veronese trieste http://www.myspace.com/502836277







 http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2008/04/17/NZ_21_FILM.html

Primi ciak a Trieste fra temporali e schiarite del film con la Gerini

TRIESTE Le elezioni ormai sono scivolate via, ma per le strade di Trieste ieri pomeriggio continuava a circolare un grande cartellone elettorale su ruote. I candidati che sorridono dal manifesto sono Luca Argentero e Claudia Gerini, aspiranti sindaco e vicesindaco nel film «Diverso da chi?» che il regista Umberto Carteni ha iniziato a girare in città da lunedì scorso.
Ieri la troupe si è concentrata nella zona del canale di Ponterosso per girare in «camera car» tutte le scene in cui Piero e Adele, i protagonisti, conversano sull'auto di rappresentanza. Come campeggia sul grande poster della loro campagna, nel film Argentero e la Gerini sono la «coppia perfetta»: lui, gay dichiarato con fidanzato storico, fa della sua differenza un cavallo di battaglia e propugna «modernità, diversità e tolleranza», mentre lei, donna moderata e conformista con foularino pastello d'ordinanza, caldeggia «valori, famiglia, tradizioni».
Un matrimonio elettorale che nella sceneggiatura, dopo un inizio diffidente, capitolerà in un'irresistibile attrazione sessuale capace di mettere in crisi la storia consolidata fra Piero e il suo compagno Remo, interpretato da Filippo Nigro.
Claudia Gerini, insomma, sarà al centro di un bizzarro triangolo amoroso che travolge con un sorriso strategie elettorali, luoghi comuni e il confine incerto fra «diversità» e «normalità». L'attrice aveva già conosciuto Trieste grazie al ruolo di Valeria in «La sconosciuta» di Giuseppe Tornatore, mentre Filippo Nigro torna di nuovo in città a pochi mesi dalle riprese di «Amore, bugie e calcetto», in cui interpretava il papà casalingo Lele.
Curiosamente, Argentero si trova invece per la seconda volta nei panni di un omosessuale dopo il Lorenzo di «Saturno contro», il personaggio che con la sua morte sconvolge il microcosmo degli amici e che ha definitivamente affrancato l'attore dal battesimo televisivo al «Grande fratello».
Nel cast comparirà anche un tris di ottimi attori italiani che al cinema vediamo troppo raramente: Antonio Catania, Giuseppe Cederna e Francesco Pannofino.
Il film, prodotto dalla Cattleya con il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission, sarà distribuito da Universal Pictures. A dirigerlo è Umberto Carteni, esordiente nel lungometraggio ma già aiuto regista di Luca Lucini e Daniele Luchetti, e attivo soprattutto in pubblicità (è sua la regia dei celebri spot del caffè con Paolo Bonolis e Luca Laurenti). Nella lista dei credits compaiono altri nomi di provata esperienza: lo sceneggiatore è Fabio Bonifacci, la penna arguta e ironica di «Amore, bugie e calcetto» e «Lezioni di cioccolato», mentre il direttore della fotografia è Marcello Montarsi, già autore delle atmosfere di «L'ultimo bacio», «Santa Maradona», «Notte prima degli esami».
Lunedì il primo ciak è stato battuto in un appartamento nei pressi di via Locchi, trasformato nell'abitazione di Adele, mentre martedì la troupe si è spostata negli affascinanti interni dei bagni comunali di via Veronese. Il regista ha scelto la parte più antica, quella rimasta praticamente intatta dal 1912, per una scena in cui l'amante Adele/Claudia Gerini e il fidanzato ufficiale Remo/Filippo Nigro fanno una sauna insieme per chiarire, tra vapori e vasche retrò, la situazione sentimentale con Piero/Luca Argentero.
Dopo la giornata di ieri, passata in esterni tra temporali e schiarite, oggi le riprese torneranno in interni a Villa Mocavero, mentre domani si girerà al bar dell'Hotel Duchi D'Aosta e sabato al Porto Vecchio dove, nella caserma dei Vigili del Fuoco, verrà allestito il quartier generale di uno dei partiti in corsa per le elezioni.
Nella troupe stanno già lavorando 19 maestranze locali, alle quali si aggiungeranno almeno 600 comparse chiamate nelle scene «di massa» come quella dell'annuncio della vittoria elettorale, che probabilmente verrà girato nell'aula magna dell'Università di Trieste.
Nelle sette settimane di riprese la troupe si sposterà anche nella Chiesa Valdese di San Silvestro, nel «mercato coperto» di Largo Barriera e al Circolo Canottieri Adria.

SAUNA DI VIA PAOLO VERONESE . ARTICOLI

Notizie > Attualità > 21 Settembre 2010
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Riapre lunedì 4 ottobre il Bagno Diurno di via Veronese

Il Bagno Diurno
 di via Veronese (foto Ufficio Stampa Comune di Trieste) Trieste (TS) - Riaprirà lunedì 4 ottobre, con i nuovi orari e con un giorno in più dedicato alle donne (proprio il lunedì, che finora era la giornata di chiusura), il Bagno Diurno Comunale di via Paolo Veronese, ultimo sopravvissuto – ma con “radici” ben salde e vivaci - di un’antica tradizione triestina.

Le novità dell’entrante stagione, che contribuiscono a fare di questo ormai “pezzo unico” una piccola perla nel panorama degli impianti salutistici e ricreativi cittadini, sono state illustrate stamane presso la struttura dal vicesindaco e assessore allo Sport (competente anche per i Bagni pubblici) Paris Lippi.

Nel corso dell’estate – ha spiegato Lippi – sono stati eseguiti alcuni lavori di miglioramento degli ambienti all’interno della bella palazzina classicheggiante sita davanti al Liceo Scientifico “Oberdan”, ai bordi del popolare rione di San Giacomo, già recentemente riqualificata, anche nel suo aspetto esterno. Stavolta sono stati ripuliti e rinfrescati tutti gli ambienti, anche con una serie di pitturazioni (e un cambio delle coloriture verso un più rilassante azzurro chiaro), ed è stato piastrellato il percorso tra le docce e la sauna.

Ma soprattutto – come detto – è stato deciso di aprire un giorno in più: il lunedì appunto, dalle ore 12 alle 18, tutto dedicato alla sauna e bagno turco per donne, in considerazione – ha sottolineato il vicesindaco - delle richieste pervenute in tal senso da numerose cittadine.

Cosicchè, permanendo invariati i prezzi già stabiliti (certamente contenuti per la sauna, e davvero minimi ad esempio per la doccia semplice che costa 1 Euro) e rimanendo il martedì l’unico giorno di chiusura, questi saranno i nuovi orari dello stabilimento nel suo complesso:
- servizio docce, per uomini e donne, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 9 alle 18, sabato dalle 7.30 alle 18, domenica dalle 7.30 alle 12;
- sauna per uomini: giovedì dalle 9 alle 18, sabato dalle 7.30 alle 16.30, domenica dalle 7.30 alle 11;
- sauna per donne: lunedì dalle 12 alle 18, mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 18.

Da rilevare che la “sezione sauna” comprende una stanza per sauna secca a 50°, un’altra per sauna secca a 80°, uno stanzone con bagno turco a vapore e un altro con docce, uno spogliatoio dotato di armadietti, una bella “stanza di riposo” con lettini e coperte per il relax, nonché un servizio di massaggi su prenotazione.

Tutto questo, in ambienti ordinati e confortevoli, in una struttura che – come è stato osservato oggi – è forse ancora per molti poco nota o può apparire un po’ decentrata, mentre è in realtà e a due passi dal centro cittadino, ad esso collegata anche da alcune linee di bus, con le fermate a pochi metri di distanza.

La storia di questa istituzione pubblica triestina rimanda alla fine dell’800, quando, nel periodo della piena floridezza dei commerci della Trieste asburgica ed emporiale, con un’iniziativa filantropica caratteristica dei tempi, la “classe alta” della città decise di fondare una società che aveva «per intendimento l’istituzione e l’esercizio di stabilimenti pubblici, dei quali possano fruire per ragioni d’igiene e di nettezza le classi meno abbienti, verso tenue compenso, od anche gratuitamente, in ogni stagione dell’anno».

Ecco che nel 1898 fu così costruito il bagno di via Manzoni, e poi tra il 1912 e il 1915 quello di via Veronese (l’ufficiale inaugurazione fu il 2 aprile 1915, poco più di un mese prima dello scoppio della guerra con l’Italia). Poi, via via, cambiarono i tempi e i tenori di vita, e con essi mutarono anche le originarie esigenze “di nettezza” delle persone. L’originaria Società di tipo filantropico fu sciolta e le due strutture passarono al Comune, continuando peraltro entrambe a funzionare finchè, alcuni decenni fa, il bagno di via Manzoni, che era fornito solo del servizio docce, venne chiuso, e restò in attività solo il “Veronese” dotato anche delle saune.

“Nel suo insieme – ha osservato il vicesindaco Lippi - la presenza del Bagno di via Veronese, pur nel mutare dei tempi, conferma ancor oggi la sua funzione sociale, e lo stesso servizio docce è ancora utilizzato, ad esempio da gruppi di lavoratori fra un turno e l’altro, mentre per la sauna e il bagno turco si ritiene di mantenere una tradizione ormai consolidata negli anni e che anzi sta ricevendo nuovi segnali di interesse anche al di là dei tanti frequentatori “normalmente affezi
Il 
vicesindaco di Trieste Paris Lippi (foto Ufficio Stampa Comune di 
Trieste)onati”.

Curiosità da rilevare, nel cortile di via Paolo Veronese svetta ancora l’antica ciminiera ottocentesca, risalente ai tempi iniziali del Bagno, quando il calore promanava dalla grande caldaia a carbone, ancora visibile in una vecchia foto di giornale, con tanto di operai intenti a manovrarne i meccanismi.

INFO/FONTE: FS (Ufficio Stampa Comune di Trieste)

SAUNA DI VIA PAOLO VERONESE .

ANTICA TABELLA DELLA LAVANDERIA SOTTOSTANTE.

1 doccia con sapone e shampoo inclusi solo a un euro!!!per mezzora al calduccio!!!

                                     
Bagni Comunali Via Paolo Veronese, 8,
34144 Trieste, 
Trieste (Friuli-Venezia Giulia) 
Tel./ fax 040 309370
                                                                                        

Il Bagno Diurno riapre con un nuovo orario che aumenta le ore d'accesso per l'utenza di 10 ore per le docce e di 2 ORE per entrambe le Saune,spostando la giornata di CHIUSURA alla DOMENICA.

la sauna di via Veronese unoasi di pace!!! sauna e bagno 
turco con stanza relax a 15 euro!!! In pieno centro a Trieste!!! 

 


ORARIO SAUNE UOMINI
MARTEDI 13.00-18.00
GIOVEDI 9.00-18.00


ORARIO SAUNE DONNE
LUNEDI 10.00-18.00
MERCOLEDI 9.00-18.00
VENERDI 9.00-18.00








LA CASSA

link  : 















Bagni Comunali , docce e saune di via 
veronese.


antica bilancia pesapersoneantica bilancia pesapersone